0
Menu
Caulophyllum Thalictroides 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 12CH, 15CH, 30CH Granuli Boiron Omeopatia Caulophyllum Thalictroides 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 12CH, 15CH, 30CH Granuli Boiron Omeopatia
Caulophyllum Thalictroides 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 12CH, 15CH, 30CH Granuli Boiron Omeopatia Caulophyllum Thalictroides 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 12CH, 15CH, 30CH Granuli Boiron Omeopatia
Farmaci da banco

Caulophyllum Thalictroides 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 12CH, 15CH, 30CH Granuli Boiron Omeopatia

2,71 € IVA esclusa 2,99 € IVA INCLUSA
Questo prodotto è un medicinale da banco. Prima di ordinarlo online, consultare il foglietto illustrativo.
In magazzino
Riferimento : 3400301798168
4.8 / 5
(5Recensioni)
Per aggiungere questo prodotto a un elenco è necessario aver effettuato il login. Accesso clienti

Caulophyllum Thalictroides 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 12CH, 15CH, 30CH Granuli Omeopatia Boiron, medicina in vendita per trattarti naturalmente nelle farmacie online approvate

Caulophyllum Thalictroides 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 12CH, 15CH, 30CH Boiron granuli omeopatici

Farmaco registrato: EH00438
Nome inglese: BLUE COHOSH
Origine: pianta

Caulophyllum Thalictroides è un ceppo omeopatico prodotto dalle radici del Blue Ginseng o Blue Colosh. È indicato principalmente in reumatologia, ostetricia e ginecologia . Molto spesso, i medici lo prescrivono per aiutare le donne a prepararsi al parto e durante il travaglio. Ma è anche usato per trattare le mestruazioni dolorose e i dolori reumatici alle falangi. La diluizione, il numero di granuli da assumere per costituire una dose e la frequenza di assunzione sono determinati caso per caso.

Indicazioni e dosaggio

Medicinali omeopatici Tubi granuli o dosi globuli possono essere utilizzati in vari sintomi, quindi non è possibile determinare le indicazioni e la dose di una preparazione specifica.

Caulophyllum Thalictroides è efficace durante la gravidanza avanzata e in preparazione al parto quando iniziano a farsi sentire le contrazioni uterine. Il suo effetto terapeutico durante il travaglio ostetrico è notevole perché facilita il parto. Contribuisce infatti alla dilatazione del collo dell'utero e regola le contrazioni delle pareti uterine , rendendo così più sopportabile il dolore avvertito in questa fase. È inoltre indicato nel caso in cui il travaglio ostetrico venga interrotto e la cervice smetta di dilatarsi per un certo periodo di tempo.

Il medico omeopata sceglie il medicinale appropriato, la diluizione e il dosaggio adeguati allo stato di salute del paziente e ai sintomi caratteristici.

I benefici di Caulophyllum thalictroides per la fine della gravidanza e il parto

La fine della gravidanza può essere un momento difficile per molte donne. Per questo è importante trovare soluzioni naturali per facilitare il parto. Caulophyllum thalictroides è una pianta che può essere utilizzata in combinazione con Actaea racemosa e Gelsemium sempervirens per un comfort ottimale durante questo periodo.

Regolazione delle contrazioni uterine

Caulophyllum thalictroides è noto per la sua azione benefica sulla regolazione delle contrazioni uterine. In associazione con Actaea racemosa e Gelsemium sempervirens, questa pianta aiuta a preparare il corpo della gestante al parto regolando le contrazioni uterine. Questa azione allevia anche il dolore associato alle contrazioni.

Promozione della dilatazione della cervice

Oltre a regolare le contrazioni uterine , Caulophyllum thalictroides, Actaea racemosa e Gelsemium sempervirens aiutano anche a favorire la dilatazione della cervice. Questa azione è particolarmente importante perché facilita il parto permettendo al bambino di passare più facilmente attraverso il canale vaginale.

Facilità di parto

Grazie alla loro azione regolatrice sulle contrazioni uterine e alla loro capacità di favorire la dilatazione del collo dell'utero , Caulophyllum thalictroides, Actaea racemosa e Gelsemium sempervirens facilitano il parto. Questa facilità permette alla gestante di vivere questo evento in modo più sereno e meno doloroso.

Consigli per l'uso e istruzioni per l'uso

Per prepararsi al parto, cinque granuli di Caulophyllum Thalictroides 9 CH devono essere assunti due volte al giorno durante la settimana che precede il DPA (data probabile del parto). Durante il travaglio, se la cervice mantiene la sua rigidità e c'è la possibilità di inerzia uterina, sono sufficienti cinque granuli di Caulophyllum Thalictroides 9 CH ogni quindici minuti, ma quando l'apertura della cervice raggiunge i due centimetri, si possono assumere più 5 granuli di Actaea racemosa 9 CH ogni quindici minuti. Per ridurre l'intensità delle contrazioni uterine e per distanziarne la frequenza, si combinano 5 granuli di Caulophyllum thalictroides 9 CH con 5 granuli Nausea, vomito, gonfiore e stanchezza sono tra i tanti disturbi che si verificano durante la gravidanza e che creano certe frustrazioni. donne incinte. Per alleviare i crampi, si consiglia di assumereCuprum arsenicosum 9 CH e un antispasmodico.

Rimuovere la linguetta, capovolgere il tubo e tirare delicatamente il tappo. Girare il tubo per far cadere il numero desiderato di granuli nel tappo e quindi posizionare i granuli sotto la lingua. Si consiglia di non toccare con le dita i granuli oi globuli omeopatici.

In conclusione, il Caulophyllum thalictroides è una pianta molto benefica per la fine della gravidanza e il parto . In combinazione con Actaea racemosa e Gelsemium sempervirens, aiuta a regolare le contrazioni uterine, favorisce la dilatazione del collo dell'utero e facilita il parto. Queste piante offrono una soluzione naturale per vivere questo periodo in tutta serenità.

I globuli nei tubetti vengono assorbiti tutti in una volta lasciandoli sciogliere lentamente sotto la lingua. Per mancanza di dose assumere 10 granuli della stessa diluizione.
Non assumere sostanze astringenti entro mezz'ora prima di assumere medicinali omeopatici come caffè, tabacco, canfora, menta e camomilla.

Utilizzare un dentifricio senza menta (come Homéodent Boiron, dentifricio compatibile con l'assunzione di granuli omeopatici).

Imballaggio e contenuto: tubo di granuli traslucido (consente di vedere i granuli rimanenti). Peso 4 g. Circa 80 pallini.

Precauzione d'uso

Attenzione

Contiene saccarosio. Conservare i medicinali omeopatici Caulophyllum Thalictroides al riparo dalla luce, dal calore, dall'umidità e da qualsiasi fonte di emanazione e profumo.

Dare pellet omeopatici a neonati e bambini

Per i granuli di Caulophyllum Thalictroides 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 12CH, 15CH, 30CH scioglierli in 100 ml di acqua. Essendo i granuli molto lunghi da sciogliere, è necessario preparare in anticipo la miscela.

Omeopatia e gravidanza

I farmaci omeopatici non hanno tossicità chimica, controindicazioni, interazioni con altri farmaci o effetti avversi legati alla quantità di prodotto ingerito. Le donne incinte possono curarsi senza rischi noti per loro e per il loro futuro bambino con i granuli di Boiron Caulophyllum Thalictroides, ma è meglio chiedere consiglio.

Frequenza di utilizzo dell'omeopatia

In condizioni acute è consigliabile assumere i rimedi omeopatici Caulophyllum Thalictroides ogni ora fino a quando i sintomi non migliorano. Occorre quindi distanziare le dosi, 3 o 4 volte al giorno, poi sospendere gradualmente.
In condizioni croniche, i rimedi in bassa diluizione (> 9CH) vengono assunti da 1 a 2 volte al giorno, i rimedi di base vengono assunti una volta alla settimana o anche una volta al mese. Questa decisione spetta all'omeopata.

Cosa fare se non ci sono miglioramenti entro 24 ore

Alcune patologie non possono essere trattate in omeopatia con la semplice automedicazione. La loro gravità richiede un parere medico che può essere rilasciato da un medico omeopata. Questo medico giudicherà se la tua condizione può essere curata solo con l'omeopatia o se il tuo trattamento deve essere integrato dall'allopatia.

Logo avis vérifiés
Voir l'attestation de confiance
Avis soumis à un contrôle
  • Pour plus d'informations sur les caractéristiques du contrôle des avis et la possibilité de contacter l'auteur de l'avis, merci de consulter nos CGU.
  • Aucune contrepartie n'a été fournie en échange des avis
  • Les avis sont publiés et conservés pendant une durée de cinq ans
  • Les avis ne sont pas modifiables : si un client souhaite modifier son avis, il doit contacter Avis Verifiés afin de supprimer l'avis existant, et en publier un nouveau
  • Les motifs de suppression des avis sont disponibles ici.
4.8 / 5
(5Recensioni)
  • 5 étoiles
    4
  • 4 étoiles
    1
  • 3 étoiles
    0
  • 2 étoiles
    0
  • 1 étoile
    0

I nostri dottori in farmacia possono consigliarvi

RICERCHE CORRELATE CON DOLORI ARTICOLARI

I consigli dei nostri naturopati

Come scegliere un gel intimo probiotico? Come scegliere un gel intimo probiotico?

Se state cercando di prendervi cura della vostra salute intima, avrete probabilmente sentito parlare dei benefici dei probiotici per l'organismo. I probiotici possono aiutare a bilanciare la flora batterica del corpo e a prevenire le infezioni. Un modo semplice ed efficace per introdurre i probiotici nella vostra routine di igiene personale è utilizzare un gel intimo probiotico. Ma come scegliere…

Leggi l'articolo sul blog
L'omeopatia nel parto e nel postpartum L'omeopatia nel parto e nel postpartum

L'uso di medicinali omeopatici, opportunamente scelti in base ai loro sintomi patogeni, può facilitare il travaglio, prevenire le complicazioni immediate del parto, trattare i problemi di allattamento e ripristinare la salute generale. Quale trattamento omeopatico scegliere per facilitare il travaglio? Questo articolo elimina tutte le cause meccaniche che impediscono il normale svolgimento del travaglio (bacino ristretto, placenta previa, ecc.), ad…

Leggi l'articolo sul blog
Aiuto omeopatico nel vomito durante la gravidanza Aiuto omeopatico nel vomito durante la gravidanza

Il vomito durante i primi tre mesi di gravidanza rappresenta una patologia il più delle volte banale, ma scomoda per la donna incinta . In alcuni casi, questo vomito può essere incontrollabile, con conseguente grave disidratazione e malnutrizione che richiedono un rigoroso isolamento e nutrizione parenterale in ambiente ospedaliero. Il più delle volte sono frequenti nausea e vomito , con modalità caratteristiche: aggravamento da movimento attivo o passivo,…

Leggi l'articolo sul blog
Il posto dell'omeopatia nel trattamento dell'osteoartrite Il posto dell'omeopatia nel trattamento dell'osteoartrite

L'osteoartrite è una malattia degenerativa dell'articolazione caratterizzata dalla distruzione della cartilagine articolare e dall'osteofitosi marginale . Vengono descritte due forme di artrosi: artrosi primaria e artrosi secondaria . Nell'artrosi primaria non esiste una causa scatenante chiara o precisa. Si manifesta prevalentemente nel soggetto ultracinquantennale, presentando un terreno predisposto. L'artrosi secondaria segue una frattura articolare, una disfunzione articolare di varie cause (artrite settica, malformazione, ecc.). Si riscontra in un soggetto molto più giovane dell'artrosi…

Leggi l'articolo sul blog
Il ruolo della medicina naturopatica nella sindrome premestruale Il ruolo della medicina naturopatica nella sindrome premestruale

La sindrome premestruale è un insieme di sintomi somatici, emotivi e comportamentali. Questi sintomi compaiono prima del ciclo e scompaiono. Questo insieme di sintomi colpisce circa il 75% delle donne in età fertile. La specificità di questa sindrome è infatti la sua ciclicità, e la sua intensità abbastanza grave da alterare significativamente il funzionamento personale, sociale e professionale. Cos'è la sindrome premestruale? La sindrome premestruale è…

Leggi l'articolo sul blog
L'omeopatia di ieri e di oggi sarà domani? L'omeopatia di ieri e di oggi sarà domani?

La realtà e il posto dell'omeopatia nella pratica medica moderna Come si definisce l'omeopatia? L'omeopatia è una disciplina medica, cioè viene prescritta da professionisti della salute (medici, dentisti, ostetriche, veterinari) e consigliata dai farmacisti. I prodotti omeopatici sono farmaci(granuli, gocce, compresse, pomate, monodosi) disponibili esclusivamente in farmacia, con o senza prescrizione medica, su richiesta del paziente. Da quanto tempo è…

Leggi l'articolo sul blog
Consiglio Sanitario