Sabadilla officinarum Boiron, omeopatia contro le allergie
Sabadilla officinarum 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 15CH, 30CH, 4DH, 6DH, 200K, 1000K granuli omeopatici Boiron
Medicinale registrato: EH00940
Origine : Vegetale
Sabadilla è un rimedio omeopatico molto efficace, utilizzato principalmente per trattare le allergie e la febbre da fieno. Ma è anche usato per trattare le infezioni della sfera ORL, i disturbi neurologici e gastrointestinali. La Sabadilla è utilizzata anche per curare disturbi ginecologici e per eliminare i pidocchi.
Il dosaggio consigliato è diverso per ogni patologia. Inoltre, alcuni rimedi omeopatici come Euphrasia officinalis e Allium cepa possono essere combinati con Sabadilla per ottenere un risultato molto più soddisfacente.
Indicazioni omeopatiche per Sabadilla
I medicinali omeopatici possono essere utilizzati per una varietà di sintomi, quindi non è possibile determinare le indicazioni e la dose di un preparato specifico.
Indicazioni otorinolaringoiatriche
La Sabadilla è consigliata in caso di raffreddore che si manifesta con una forte secrezione nasale, sensazione di ostruzione e bruciore alle narici, piccola irritazione e starnuti. Il paziente avverte prurito o formicolio alle narici e una sensazione di secchezza alla sommità del naso.
Anche il raffreddore da fieno o la pollinosi, causati da un'allergia ai pollini, possono essere trattati con la Sabadilla. La pollinosi si manifesta con prurito alla gola, al naso e agli occhi. I pazienti lamentano anche tosse, starnuti, insonnia, stanchezza,naso che cola e narici ostruite. Il raffreddore da fieno può evolvere in complicazioni come sinusite e asma, per questo è importante trattarlo il prima possibile con il rimedio omeopatico Sabadilla, che può essere utilizzato anche come trattamento preventivo.
Sabadilla si usa anche per trattare l'infiammazione della faringe o faringite, che è accompagnata da secchezza della gola e inizia sul lato sinistro e progredisce verso destra.
Indicazioni neurologiche
La sabadilla è indicata per il trattamento dei disturbi neurologici noti come cenestopatia. Il paziente crede di avere la pelle avvizzita, gli arti contorti o di soffrire di una malattia che non può essere curata. Se il paziente è una donna, avrà anche l'impressione di essere incinta al minimo gonfiore di stomaco.
Il medico omeopata sceglie il farmaco, la diluizione e il dosaggio adeguati allo stato di salute e ai sintomi caratteristici del paziente.
La cenestropatia è classificata come un disturbo psicologico. Tuttavia, poiché i suoi effetti hanno un impatto reale sul rapporto del soggetto con il proprio corpo, il sollievo fornito dal rimedio omeopatico Sabadilla può migliorare il benessere fisico del paziente. Infatti, con un trattamento appropriato, scompaiono le sensazioni di dolore, le parti distese o i corpi estranei nel corpo.
Indicazioni in gastroenterologia
La Sabadilla può dare sollievo ai pazienti che soffrono di problemi digestivi causati da vermi intestinali. Molto spesso la presenza di vermi viene scoperta in seguito a prurito anale.
La Sabadilla è indicata anche per il trattamento di dolori violenti nella cavità epigastrica, perdita di appetito o nausea dopo aver mangiato.
Altre indicazioni omeopatiche
La Sabadilla è consigliata per ridurre il dolore alle ovaie. Dà sollievo alle donne con mestruazioni tardive o leggere. Nelle donne in gravidanza, Sabadilla viene prescritta in caso di nausea seguita da vomito abbondante. Questo rimedio viene utilizzato anche per eliminare i pidocchi.
Modalità d'uso e dosaggio di Sabadilla
Rimuovere la linguetta, capovolgere il tubo monodose di Sabadilla e tirare leggermente il tappo. Porre tutti i granuli della dose sotto la lingua. Non toccare i granuli omeopatici con le dita. I globuli contenuti nei tubi monodose vengono assorbiti in una sola volta, lasciandoli sciogliere lentamente sotto la lingua. Se non è disponibile un tubo monodose, prendere 10 granuli della stessa diluizione. Si consiglia di utilizzare un dentifricio senza menta (come Homéodent Boiron).
Soluzione orale in gocce. Le gocce devono essere diluite in poca acqua.
Questi dosaggi sono indicativi e possono variare a seconda della natura del farmaco e del contesto clinico.
Sabadilla Officinarum 4DH o 6DH Boiron è utilizzato come medicinale omeopatico per il trattamento dei seguenti sintomi:
- allergie, in particolare rinite allergica e congiuntivite allergica
- Emicrania
- Insonnia
- Nausea e vomito
Le dosi consigliate per Sabadilla Officinarum 4DH o 6DH Boiron gocce orali sono le seguenti:
- Adulti e bambini di età superiore ai 12 anni: da 5 a 10 gocce, 3 volte al giorno, diluite in poca acqua.
- Bambini da 6 a 12 anni: da 3 a 5 gocce, 3 volte al giorno, diluite in poca acqua.
- Bambini sotto i 6 anni: da 2 a 3 gocce, 3 volte al giorno, diluite in poca acqua.
È importante seguire le indicazioni del medico o del farmacista per quanto riguarda la posologia e la durata del trattamento. Si consiglia inoltre di assumere il farmaco tra i pasti per un migliore assorbimento.
Posologia della Sabadilla per i disturbi otorinolaringoiatrici
Per il trattamento di raffreddori e pollinosi, si consiglia di assumere 5 granuli di Sabadilla 15 CH tre volte al giorno al momento degli attacchi. Quando gli attacchi sono intensi, il paziente può assumere i granuli fino a 6 volte al giorno.
Il trattamento preventivo di queste condizioni prevede l'assunzione di 5 granuli di Sabadilla 15 CH una o due volte al giorno per 3 mesi, a partire da un mese prima della stagione dei pollini. A questo trattamento vanno associati Euphrasia officinalis e Allium cepa nella stessa diluizione e quantità.
Per l'infiammazione della faringe seguita da secchezza della gola, assumere 5 granuli di Sabadilla 5 CH mattina, mezzogiorno e sera.
Allergia che provoca starnuti improvvisi: assumere HISTAMINUM 5CH 2 granuli 3 volte al giorno o più in caso di attacco acuto in combinazione con SABADILLA 5CH 2 granuli 3 volte al giorno.
Dosaggio consigliato per i disturbi neurologici
La Sabadilla, ottenuta dalla cevadilla, una pianta messicana, è utilizzata per combattere la Cenestropatia. Si ottiene dai semi della pianta, che vengono essiccati prima di estrarre la tintura madre. La Sabadilla 15 CH viene utilizzata per il trattamento della cenestopatia, che deve durare almeno tre mesi, con cinque granuli assunti due volte al giorno, al mattino e alla sera. I granuli vanno messi sotto la lingua finché non si sciolgono.
Per alleviare una paziente affetta da cenestopatia, si consiglia di somministrare 5 granuli di Sabadilla 15 CH al giorno fino alla scomparsa dei sintomi.
Dosaggio consigliato per la gastroenterite
I pazienti che soffrono di problemi digestivi causati da vermi troveranno sollievo assumendo 5 granuli di Sabadilla 9 CH mattina e sera per un mese.
Altre dosi: Per trattare i dolori alle ovaie e i disturbi del ciclo mestruale, assumere 5 granuli di Sabadilla 15 CH mattina e sera per 3 mesi. La nausea nelle donne in gravidanza può essere alleviata assumendo 3 granuli di Sabadilla 5 CH, da tre a cinque volte al giorno. Per combattere i pidocchi, si consiglia di mescolare quantità uguali di tintura madre di Sabadilla e tintura madre di Staphysagria e di spruzzare la miscela sulla testa ogni sera prima di andare a letto. Una sola applicazione è di solito sufficiente per eliminare i pidocchi.
Se il trattamento omeopatico non porta a un miglioramento delle condizioni del paziente, è necessario consultare un medico. Se la patologia ostacola il paziente e gli impedisce di avere una normale vita sociale, si consiglia di rivolgersi a un medico.
È importante notare che questi dosaggi sono indicativi e che è sempre preferibile consultare un medico omeopata per ottenere un dosaggio adatto a ogni singolo caso.
Confezione e contenuto
Tubo monodose di globuli traslucidi (i granuli rimanenti sono visibili). Ogni colore del tubetto corrisponde a una diluizione ponderale di 1 g.
Sabadilla Officinarum 4DH o 6DH Boiron gocce orali in flacone da 125 ml
Sabadilla Officinarum, derivato dalla cevadilla, è un rimedio omeopatico di origine vegetale riconosciuto per la sua efficacia nel trattamento dei sintomi allergici e dei disturbi delle vie respiratorie superiori. Registrato con il numero EH00940 e inserito nella Farmacopea francese ed europea, questo medicinale è disponibile in dosi, gocce (alcoliche) e tubi, oltre che per preparazioni magistrali, comprese le diluizioni korsakoviane, che offrono una varietà di diluizioni per un trattamento personalizzato.
Origine e proprietà
La Sabadilla Officinarum si prepara a partire dai semi della pianta Veratrum sabadilla. In omeopatia è particolarmente apprezzata per la sua rapida azione sui sintomi dell'allergia, come starnuti, naso che cola e irritazione degli occhi, oltre che per il suo effetto su mal di gola e tosse secca.
Formulazioni disponibili
Dosi e tubi: il rimedio è disponibile in diverse potenze, con dosi di 5 CH, 7 CH, 9 CH, 15 CH e 30 CH, e tubi da 4 CH a 30 CH, nonché 4 DH e 6 DH. Queste diverse diluizioni possono essere utilizzate in base all'intensità dei sintomi e alla reattività del paziente.
Gocce (alcoliche): la Sabadilla Officinarum è disponibile anche in gocce alcoliche da bere alle diluizioni di 4 DH e 6 DH, che facilitano la somministrazione e il rapido assorbimento.
Preparazioni magistrali: per una maggiore personalizzazione, Sabadilla Officinarum può essere preparato anche in diluizioni hahnemanniane a partire da 2 CH e in diluizioni korsakoviane (200K, 1.000K, 10.000K). Questa opzione sottolinea l'importanza dell'approccio personalizzato in omeopatia.
Applicazioni terapeutiche
La Sabadilla Officinarum è spesso consigliata per :
- sintomi di allergia, come la rinite allergica, aiutando ad alleviare gli starnuti ripetuti, il naso che cola e il prurito.
- Affezioni otorinolaringoiatriche, in particolare mal di gola e tosse secca e irritante.
- Sensibilità ai cambiamenti climatici, aiutando a ridurre la reattività alle variazioni climatiche.
Precauzioni per l'uso
Avvertenze
Contiene saccarosio. Conservare i medicinali omeopatici Sabadilla in monodose al riparo dalla luce, dal calore, dall'umidità e da qualsiasi fonte di profumo.
Somministrazione di granuli omeopatici monodose a neonati e bambini
Per i granuli monodose di Sabadilla, scioglierli in 100 ml di acqua.
Poiché i granuli impiegano molto tempo a sciogliersi, è necessario preparare la miscela in anticipo.
Omeopatia e gravidanza
I medicinali omeopatici monodose Sabadilla non presentano tossicità chimica, né controindicazioni, né interazioni con altri farmaci, né effetti avversi legati alla quantità di prodotto ingerito.
Le donne in gravidanza possono assumere Sabadilla senza rischi noti per sé o per il nascituro, ma è consigliabile chiedere consiglio al farmacista o al medico omeopata in caso di dubbi.
Frequenza di utilizzo dell'omeopatia
In caso di patologie acute, si consiglia di assumere i rimedi omeopatici monodose Sabadilla ogni ora fino al miglioramento dei sintomi.
Per le patologie croniche, i rimedi a bassa diluizione (> 9CH) vanno assunti 1 o 2 volte al giorno, mentre i rimedi di base Sabadilla monodose vanno assunti una volta alla settimana o addirittura una volta al mese. La decisione spetta al vostro omeopata.
Cosa fare se non ci sono miglioramenti entro 24 ore
Alcune patologie non possono essere trattate con l'omeopatia semplicemente con l'automedicazione. La loro gravità richiede un parere medico, che può essere fornito da un medico omeopata. Questo medico deciderà se la vostra patologia può essere trattata solo con l'omeopatia o se il trattamento deve essere integrato con la medicina allopatica.