Kalium Carbonicum 4CH 5CH 7CH 9CH 12CH 15CH 30CH granuli omeopatici BOIRON
Farmaco registrato: EH00669
Origine: Sintesi
La somministrazione di Kalium Carbonicum contribuisce notevolmente al benessere di un certo numero di pazienti, poiché, grazie agli effetti terapeutici di questo rimedio, possono beneficiare di un adeguato trattamento omeopatico contro varie patologie come le malattie dell'apparato digerente . Oltre all'apparato digerente, anche i disturbi che interferiscono con il corretto funzionamento degli organi dell'apparato respiratorio sono indicazioni per questo rimedio. Viene quindi prescritto a scopo terapeutico nei soggetti asmatici ma anche per dare sollievo a pazienti affetti da danni articolari o cardiopatie. Inoltre, le proprietà curative del Kalium Carbonicum agiscono efficacemente sui reni e sugli organi femminili. Nelle donne possono trattare i disturbi ginecologici e le conseguenze del parto, caratterizzato da vari dolori.
Se non ci sono miglioramenti entro 24 ore, consultare il proprio medico omeopata.
Kalium Carbonicum, rimedio dalle molteplici applicazioni terapeutiche
Kalium Carbonicum è un efficace rimedio omeopatico che offre una doppia azione : aiuta a fermare vari sintomi e a trattare varie patologie. La sua modalità di somministrazione varia a seconda delle malattie interessate.
Kalium Carbonicum è un medicinale omeopatico a base di carbonato di potassio , un solido bianco che si trova naturalmente, principalmente nei materiali vegetali. È possibile ottenere questo minerale bruciando determinate sostanze vegetali o con le ceneri di legno o piante, senza ricorrere a processi chimici. Kalium Carbonicum è quindi un rimedio omeopatico di origine minerale. Per preparare la tintura madre , questo minerale viene ridotto in polvere e poi triturato con lattosio. Successive diluizioni e dinamizzazioni permettono a questo rimedio di essere molto utile per il trattamento di varie affezioni.
Gastroenterologia: sollievo dei disturbi digestivi
Il Kalium Carbonicum è particolarmente indicato per trattare problemi e disfunzioni dell'apparato digerente, come colite e dispepsia. Questo rimedio omeopatico lenisce efficacemente il dolore addominale e l'infiammazione cronica e acuta di alcune mucose. È consigliato anche per i pazienti con gonfiore, flatulenza o stitichezza, con feci voluminose e dure, che devono attendere un'ora o più per passarle.
Pneumologia: un trattamento efficace per le condizioni respiratorie
Diverse patologie legate all'apparato respiratorio vengono trattate con successo grazie alle proprietà curative del Kalium Carbonicum. Questo rimedio è particolarmente indicato per attacchi di asma, pneumopatie e malattie polmonari. Anche raucedine, afonia e tosse secca che si manifestano tra le 3:00 e le 4:00 sono indicazioni per questo rimedio. Utile anche nella cura delle bronchiti accompagnate da dolori toracici nel fresco della sera, pleuriti e polmoniti, dove il Kalium Carbonicum è un valido supporto terapeutico.
L'asma può ridurre significativamente le facoltà fisiche e mentali di una persona. Colpisce principalmente i bambini sotto i cinque anni e gli adulti sulla quarantina. Sempre più persone soffrono di questa malattia delle vie respiratorie che è però abbastanza difficile da diagnosticare. In effetti, solo pochi sintomi possono suggerire l'asma. Questo è il caso di tosse cronica, mancanza di respiro e difficoltà respiratorie. Per quanto riguarda il trattamento di questa malattia, gli omeopati hanno sviluppato diversi rimedi per dare sollievo al paziente - tra cui Nux Vomica, Drosera e Kalium Carbonicum - e per curarlo completamente - tra cui Lung Histamine .
In caso di tosse secca con espettorato: Kalium Carbonicum 5 CH è indicato in caso di tosse dolorosa aggravata durante la notte. L'espettorato sembra perlato come la tapioca.
Fosforo 5 CH : da utilizzare se la tosse è bruciante (1 dose ogni ora); l'espettorato può essere colorato con striature di sangue. la tosse peggiora dopo aver parlato.
Ginecologia-ostetricia: un rimedio adatto ai disturbi femminili
I pazienti con patologie ginecologiche, in particolare quelle legate alle mestruazioni, possono beneficiare di Kalium Carbonicum. Questo rimedio aiuta ad alleviare il dolore premestruale, l'amenorrea e le mestruazioni dolorose. Oltre alle mestruazioni, casi di leucorrea accompagnati da mal di schiena
I farmaci omeopatici possono essere utilizzati in vari sintomi, quindi non è possibile determinare le indicazioni e la dose di una preparazione specifica.
Il medico omeopata sceglie il medicinale appropriato, la diluizione e il dosaggio adeguati allo stato di salute del paziente e ai sintomi caratteristici.
Dosaggio consigliato per patologie comuni: un approccio omeopatico
L'omeopatia è un approccio alternativo che si basa sulla capacità naturale del corpo di guarire. Utilizza diluizioni estreme di sostanze naturali per stimolare il sistema immunitario e alleviare i sintomi. Il dosaggio varia a seconda della patologia e del livello di acutezza dei sintomi. In questo articolo, esamineremo il dosaggio raccomandato per alcune condizioni mediche comuni.
Dosaggio per disturbi digestivi
Il gonfiore gastrico è una condizione comune che si verifica dopo i pasti. Per alleviare questo disturbo, l'assunzione di cinque granuli di Kalium Carbonicum 7CH , un quarto d'ora prima del pasto, è il dosaggio consigliato. Per i disturbi digestivi e la stitichezza, invece, si consiglia di assumere cinque granuli di Kalium Carbonicum 9 CH, una o due volte al giorno.
Dosaggio per patologie respiratorie e reumatiche
Gli attacchi d'asma possono essere alleviati assumendo tre granuli di Kalium Carbonicum 5 CH ogni quindici minuti, se la respirazione del paziente migliora quando è seduto. In caso di polmonite, la dose giornaliera raccomandata è di cinque granuli di Kalium Carbonicum 9 CH, una o due volte a seconda della gravità dei sintomi. Per alleviare il dolore reumatico, si consiglia di assumere Kalium Carbonicum 9 CH o 15 CH, da una a due dosi al mese.
Dosaggio per patologie ginecologiche e ostetriche
I disturbi ginecologici sono comuni, specialmente quelli legati alle mestruazioni. In questo caso il trattamento omeopatico consisterà nel prescrivere diluizioni di Kalium Carbonicum 9 CH o 15 CH, cioè cinque granuli una o due volte al giorno, oppure una dose alla settimana. Lo stesso dosaggio è raccomandato per alleviare il vomito durante la gravidanza o il mal di schiena dopo il parto.
L'omeopatia è un interessante approccio alternativo per trattare molte patologie comuni. Le diluizioni omeopatiche di Kalium Carbonicum sono efficaci nell'alleviare il gonfiore gastrico , i disturbi respiratori e reumatici, nonché i disturbi ginecologici e ostetrici. Tuttavia, si consiglia di consultare un professionista della salute prima di intraprendere qualsiasi trattamento omeopatico.
Si consiglia di non toccare il granulato omeopatico con le dita. I globuli contenuti nei tubetti monodose vengono assorbiti tutti in una volta lasciandoli sciogliere lentamente sotto la lingua. Per mancanza di dose assumere 10 granuli della stessa diluizione. Utilizzare un dentifricio senza menta (come Homéodent BOIRON).
L'omeopatia è un interessante approccio alternativo per trattare molte patologie comuni. Le diluizioni omeopatiche di Kalium Carbonicum sono efficaci nell'alleviare il gonfiore gastrico, i disturbi respiratori e reumatici, nonché i disturbi ginecologici e ostetrici. Tuttavia, si consiglia di consultare un professionista della salute prima di intraprendere qualsiasi trattamento omeopatico.
Imballaggio e contenuto
Tubo di pellet traslucido. Peso 4 g. Circa 80 pallini.
Precauzione d'uso
Attenzione
Contiene saccarosio.
Dare pellet omeopatici a neonati e bambini
Per granuli o gocce alcoliche scioglierli in 100 ml di acqua. Essendo i granuli molto lunghi da sciogliere, è necessario preparare in anticipo la miscela.
Omeopatia e gravidanza
I farmaci omeopatici non hanno tossicità chimica, controindicazioni, interazioni con altri farmaci o effetti avversi legati alla quantità di prodotto ingerito. Le donne incinte possono curarsi senza rischi noti per loro e per il loro futuro bambino, ma è preferibile chiedere consiglio.
Frequenza di utilizzo dell'omeopatia
In condizioni acute è consigliabile assumere rimedi omeopatici ogni ora fino a quando i sintomi non migliorano. Occorre quindi distanziare le dosi, 3 o 4 volte al giorno, poi sospendere gradualmente.
In condizioni croniche, i rimedi in bassa diluizione (> 9CH) vengono assunti da 1 a 2 volte al giorno, i rimedi di base vengono assunti una volta alla settimana o anche una volta al mese. Questa decisione spetta all'omeopata.
Cosa fare se non ci sono miglioramenti entro 24 ore
Alcune patologie non possono essere trattate in omeopatia con la semplice automedicazione. La loro gravità richiede un parere medico che può essere rilasciato da un medico omeopata. Questo medico giudicherà se la tua condizione può essere curata solo con l'omeopatia o se il tuo trattamento deve essere integrato dall'allopatia.