Boiron Cantharis 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 15CH, 30CH Granuli omeopatici
Cantharis
Nome francese : CANTHARIDE
Medicinale autorizzato: EH01402
Preparazione magistrale non rimborsabile
Non elencato nella farmacopea
Origine : Animale
Disponibile da 4 CH a 30CH
Diluizioni korsakoviane 200K, 1000K, 10000K
Cantharis Vesicatoria è un rimedio omeopatico a base di mosca spagnola, nota anche come cantaride. È particolarmente indicato in urologia per ridurre l'insorgenza di cistiti e per trattare condizioni che influenzano la minzione. Questo rimedio tratta anche i casi di otite ed eczema nei bambini ed è efficace per alleviare alcune infiammazioni e irritazioni in ambito otorinolaringoiatrico. Può anche curare i disturbi dello stomaco e prevenire il reflusso acido. Il dosaggio varia a seconda della gravità e dei sintomi della patologia da trattare. Come regola generale, tuttavia, il rimedio deve essere assunto fino alla scomparsa dei sintomi.
Quali sono le indicazioni omeopatiche per Cantharis?
Medicinali omeopatici Tubi granuli Cantharis può essere utilizzato per una varietà di sintomi, quindi non è possibile determinare le indicazioni e la dose di un preparato specifico.
Urologia: l'uso di Cantharis Vesicatoria aiuta a ridurre il forte dolore avvertito nella parte inferiore del bacino da chi soffre di cistite. Infatti, l'assunzione di questo rimedio riduce il dolore avvertito prima e al momento della minzione, così come il bruciore della vescica durante la minzione. Un ciclo di Cantharis Vesicatoria può anche combattere il costante bisogno di urinare, oltre ad aiutare le persone che hanno difficoltà a urinare o che emettono urina sanguinolenta.
Dermatologia: il rimedio omeopatico Cantharis Vesicatoria calma il prurito, soprattutto nei neonati e nei bambini che soffrono di eczema. Allevia anche le ustioni e le eruzioni cutanee, in particolare quelle causate da scottature solari e quelle accompagnate da vesciche.
Gastroenterologia: Cantharis vesicatoria aiuta adanticipare il reflusso acido e ad alleviare il reflusso gastro-esofageo. È inoltre consigliata per alleviare i disturbi gastrici, che possono essere accompagnati da vomito e bruciore di stomaco.
ORL e oftalmologia: Cantharis Vesicatoria può essere somministrata ai bambini che soffrono di otite. Aiuta a prevenire il peggioramento di questa patologia e allevia il dolore che provoca, spesso accompagnato da perdita dell'udito. Questo rimedio omeopatico allevia anche l'infiammazione della gola e aiuta le persone che hanno difficoltà a deglutire i liquidi. Cantharis Vesicatoria è indicata anche per il trattamento di gravi irritazioni delle mucose della bocca e infiammazioni degli occhi, accompagnate da lacrimazione irritante e dolore bruciante.
Modalità d'uso e dosaggio
Rimuovere la linguetta, capovolgere il tubo di Cantharis e tirare leggermente il tappo. Ruotare il tubo per far cadere il numero necessario di granuli nel tappo, quindi mettere i granuli sotto la lingua. I granuli omeopatici di Cantharis 4CH, 5CH, 7CH, 9CH, 15CH e 30CH non devono essere toccati con le dita.
Dosaggio consigliato in urologia: per ridurre il dolore al basso ventre, la dose consigliata di Cantharis Vesicatoria 5CH è di 3 granuli, da assumere ogni 30 minuti.
Lo stesso dosaggio viene prescritto per combattere il costante stimolo a urinare. Se le condizioni del paziente non migliorano dopo qualche tempo, è consigliabile consultare un medico.
Dosaggio dermatologico consigliato: per alleviare il prurito causato da una puntura d'insetto, assumere 5 granuli di Cantharis Vesicatoria 9 CH 3 volte al giorno. Per lenire le ustioni, assumere 5 granuli di Cantharis Vesicatoria 15 CH ogni 2 ore fino alla scomparsa del dolore. In caso di eczema, il dosaggio dipende dalla gravità e dai sintomi. Per esempio, se l'eczema migliora con le applicazioni fredde, assumere 2 granuli di Cantharis Vesicatoria 7 CH 5 volte al giorno per 2 giorni, poi la stessa dose 3 volte al giorno fino alla scomparsa dell'eruzione.
Dosaggio consigliato in gastroenterologia
A un paziente con dolore gastrico e bruciore di stomaco si prescrivono tre dosi al giorno di 3 granuli di Cantharis Vesicatoria CH 9. Per il reflusso acido, 3 granuli di Cantharis Vesicatoria 7 CH vanno assunti da 2 a 3 volte al giorno.
Dosaggio consigliato per il trattamento di disturbi otorinolaringoiatrici e oftalmologici
Per il trattamento dell'otite, assumere 5 granuli di Cantharis Vesicatoria 9 CH ogni mezz'ora. Se le condizioni del paziente migliorano, il dosaggio può essere ridotto a 5 granuli 3 volte al giorno. Per alleviare le sensazioni di bruciore agli occhi, in particolare quelle accompagnate da piccole verruche sul bordo delle palpebre superiori, mettere 5 granuli di Cantharis Vesicatoria 9 CH sotto la lingua.
Non assumere sostanze astringenti entro mezz'ora dall'assunzione dei medicinali omeopatici, come caffè, tabacco, canfora, menta e camomilla.
Utilizzare un dentifricio senza menta (come Homéodent Boiron, compatibile con l'assunzione di granuli omeopatici).
Confezione e contenuto
Tubo di granuli traslucidi di Cantharis 4CH, 5CH, 6CH, 7CH 8 DH 9CH 10CH 10DH 15CH 18 CH, 30CH 30 DH (permette di vedere i granuli rimanenti).
Peso 4 g. Circa 80 granuli.
Cantharis Vesicatoria è un medicinale omeopatico sintetizzato a partire da un insetto chiamato cantaride, meglio conosciuto come mosca spagnola, appartenente alla famiglia dei Meloidi. La tintura madre utilizzata per preparare questo rimedio è ottenuta dalla mosca intera essiccata. La sostanza ottenuta è particolarmente ricca di sali minerali, in particolare fosfati, ma anche di acido urico, lipidi e cantaridina.
Precauzioni per l'uso
Avvertenze
Contiene saccarosio. Conservare i medicinali omeopatici Cantharis al riparo dalla luce, dal calore, dall'umidità e da qualsiasi fonte di fumi e profumi.
Somministrazione di granuli omeopatici a neonati e bambini
Per Cantharis granuli in 100 ml di acqua. Poiché i granuli impiegano molto tempo a sciogliersi, è necessario preparare la miscela in anticipo.
Omeopatia e gravidanza
I medicinali omeopatici non presentano tossicità chimica, né controindicazioni, né interazioni con altri farmaci, né effetti negativi legati alla quantità di prodotto ingerito. Le donne in gravidanza possono assumere i medicinali omeopatici senza rischi noti per sé o per il nascituro, ma è consigliabile chiedere consiglio.
Cosa fare se non c'è miglioramento entro 24 ore
Alcune patologie non possono essere trattate con l'omeopatia semplicemente con l'automedicazione. La loro gravità richiede un parere medico, che può essere fornito da un medico omeopata. Questo medico deciderà se la vostra patologia può essere trattata con la sola omeopatia Cantharis o se il trattamento deve essere integrato con farmaci allopatici.