HURA BRASILIENSIS 5CH omeopatia granuli Boiron
Farmaco registrato: EH01661
Origine: pianta
Hura brasiliensis è un rimedio omeopatico il cui uso risale a secoli fa. Ottenuto dal lattice della clessidra elastica, questo medicinale è ideale per alleviare e curare infiammazioni e irritazioni in proctologia. Infatti, a queste manifestazioni possono seguire disturbi relativi all'eliminazione delle feci, alternando stitichezza e diarrea. La Hura brasiliensis è utilizzata anche in dermatologia dove è indicata per trattare irritazioni cutanee accompagnate da vescicole e pruriti.
Disponibile da 1 CH a 30CH
Diluizioni Korsakov 6K, 12K, 30K, 200K, 1000K, 10000K
Indicazioni e dosaggio
I farmaci omeopatici possono essere utilizzati in vari sintomi, quindi non è possibile determinare le indicazioni e la dose di una preparazione specifica.
Il medico omeopata sceglie il medicinale appropriato, la diluizione e il dosaggio adeguati allo stato di salute del paziente e ai sintomi caratteristici.
Trattare i disturbi in proctologia e dermatologia con Hura brasiliensis
Hura brasiliensis: rimedio omeopatico efficace nel trattamento dei disturbi in proctologia e dermatologia
Hura brasiliensis è un rimedio omeopatico utilizzato da molti anni per curare le sindromi infiammatorie. Questo rimedio si ottiene dalla clessidra elastica o Hura brasiliensis, un albero originario dell'America tropicale. È anche conosciuto come Bomber, Devil's Pet e Devil's Wood. Questo rimedio è molto efficace nel trattamento dei disturbi in proctologia e dermatologia.
Indicazioni in proctologia
Hura brasiliensis è raccomandato per trattare l'infiammazione e l'irritazione dell'ano e delle parti adiacenti. Queste infiammazioni possono essere causate da frequenti costipazioni o diarrea alternate a stitichezza. In entrambi i casi l'infiammazione è significativa ed è accompagnata da irritazione dell'ano. Sebbene la condizione sia solitamente indolore, può causare una certa debolezza a causa di una sensazione di costrizione nell'area anale. La parassitosi intestinale può anche portare a disturbi in proctologia.
Indicazioni in dermatologia
In dermatologia, Hura brasiliensis è raccomandato per le persone con eruzioni vesciche, soprattutto quando queste sono tese. Le vescicole si trovano solitamente nelle protuberanze ossee, come le sopracciglia e gli zigomi. La Hura brasiliensis è consigliata anche in caso di graniti irritanti e pruriti che disturbano il sonno.
Consigli per l'uso e istruzioni per l'uso
Si consiglia di non toccare il granulato omeopatico con le dita. Utilizzare un dentifricio senza menta (come Homéodent BOIRON).
Dosaggi consigliati in caso di disturbi proctologici
In caso di disturbi proctologici si consiglia di assumere Hura brasiliensis 4 CH fin dai primi sintomi. Il trattamento deve continuare fino a quando le condizioni del paziente non migliorano. Se il paziente soffre di anite accompagnata da sensazione di bruciore, vanno assunti 5 granuli di Hura brasiliensis 5 CH quattro volte al giorno per 10 giorni.
Dosaggi indicati in caso di affezioni dermatologiche
Per trattare il prurito sulla pelle, si consiglia di assumere Hura brasiliensis 4 CH. Nel caso in cui le pustole siano numerose e presenti in alcune parti del corpo, si sceglierà la diluizione 9CH. Il rimedio è generalmente prescritto come parte di un trattamento di base e spetta poi al medico stabilire il dosaggio e la durata del trattamento.
Imballaggio e contenuto
Tubo di pellet traslucido. Peso 4 g. Circa 80 pallini.
In conclusione, Hura brasiliensis è un rimedio omeopatico efficace nel trattamento dei disturbi in proctologia e dermatologia. È importante seguire i dosaggi raccomandati per evitare effetti collaterali e massimizzare i benefici di questo rimedio. Se soffri di disturbi in proctologia o dermatologia, si consiglia di consultare un medico omeopata per stabilire un trattamento adatto alla tua situazione.
Precauzione d'uso
Attenzione
Contiene saccarosio.
Dare pellet omeopatici a neonati e bambini
Per granuli o gocce alcoliche scioglierli in 100 ml di acqua. Essendo i granuli molto lunghi da sciogliere, è necessario preparare in anticipo la miscela.
Omeopatia e gravidanza
I farmaci omeopatici non hanno tossicità chimica, controindicazioni, interazioni con altri farmaci o effetti avversi legati alla quantità di prodotto ingerito.Le donne in gravidanza possono essere trattate senza rischi noti per loro e per il loro futuro bambino. , ma è meglio chiedere consiglio.
Frequenza di utilizzo dell'omeopatia
In condizioni acute è consigliabile assumere rimedi omeopatici ogni ora fino a quando i sintomi non migliorano. Occorre quindi distanziare le dosi, 3 o 4 volte al giorno, poi sospendere gradualmente.
In condizioni croniche, i rimedi in bassa diluizione (> 9CH) vengono assunti da 1 a 2 volte al giorno, i rimedi di base vengono assunti una volta alla settimana o anche una volta al mese. Questa decisione spetta all'omeopata.
Cosa fare se non ci sono miglioramenti entro 24 ore
Alcune patologie non possono essere trattate in omeopatia con la semplice automedicazione. La loro gravità richiede un parere medico che può essere rilasciato da un medico omeopata. Questo medico giudicherà se la tua condizione può essere curata solo con l'omeopatia o se il tuo trattamento deve essere integrato dall'allopatia.