Kreosotum 5CH, 7CH, 9CH, 15CH, 30CH granuli omeopatici Boiron
Medicinale registrato: EH01696
Origine : Pianta
Disponibile in diluizioni korsakoviane di 200K, 1.000K, 10.000K
I benefici di Kreosotum in omeopatia per i disturbi ginecologici
Kreosotum è un rimedio omeopatico derivato dall'estratto di faggio, utilizzato per trattare diverse patologie ginecologiche. È molto delicato e agisce in profondità senza danneggiare l'organismo. Scopriamo i benefici di Kreosotum in omeopatia per le donne.
Utilizzato in omeopatia, il Kreosotum è indicato per il trattamento di molte patologie ginecologiche. Agisce delicatamente senza danneggiare l'organismo, in quanto è composto interamente da un estratto della pianta di faggio. Il Kreosotum viene utilizzato in diverse diluizioni. Per il trattamento di malattie acute, Kreosotum è consigliato in bassa diluizione, poiché l'obiettivo è quello di trattare un organo ben definito. I rimedi ad alta diluizione sono indicati per le malattie croniche, come parte di un trattamento a lungo termine.
Trattamento dei disturbi ginecologici con Kreosotum
Kreosotum è particolarmente indicato per il trattamento di molte patologie ginecologiche. Viene spesso prescritto per perdite vaginali abbondanti, prurito, bruciore e dolore durante le mestruazioni, infezioni vaginali, secchezza vaginale, cistite, incontinenza urinaria, ecc.
Grazie alle sue proprietà antisettiche, il Kreosotum può anche aiutare a trattare le infezioni del tratto urinario. È anche efficace per alleviare i dolori mestruali, la stanchezza e la depressione che possono verificarsi durante le mestruazioni.
Il Kreosotum è delicato e sicuro
Kreosotum è un rimedio omeopatico molto delicato che agisce in profondità senza danneggiare l'organismo. È composto interamente da un estratto della pianta del faggio e non contiene quindi sostanze chimiche.
Inoltre, Kreosotum non ha effetti collaterali indesiderati. Tuttavia, è importante seguire le dosi prescritte dall'omeopata e non superare la durata del trattamento consigliata.
Indicazioni e dosaggio
I medicinali omeopatici possono essere utilizzati per una varietà di sintomi, quindi non è possibile determinare le indicazioni e la dose di un preparato specifico. Il medico omeopata sceglie il farmaco, la diluizione e il dosaggio appropriati in base allo stato di salute del paziente e ai sintomi caratteristici.
Principali indicazioni in ginecologia
Il Kreosotum è indicato in ginecologia per trattare vaginiti e cerviciti. Queste si riconoscono per la presenza di leucorrea gialla e maleodorante, che irrita le labbra vaginali. Le mucose sanguinano al minimo tocco e la paziente sente un bisogno urgente di urinare. Può essere utilizzato anche per trattare la metrorragia, ovvero la comparsa di sanguinamenti al di fuori delle mestruazioni. L'emorragia può essere intermittente, talvolta accompagnata da un cattivo odore, e le perdite peggiorano al momento di coricarsi. Kreosotum può essere utilizzato anche per trattare la menorragia, caratterizzata da anomalie come l'abbondanza di sangue durante le mestruazioni.
Il Kreosotum viene utilizzato anche per trattare i sintomi associati alle mestruazioni nelle donne. Questi sintomi, che compaiono prima delle mestruazioni, possono includere mal di testa, gonfiore addominale e talvolta irritabilità.
Lemestruazioni sono talvolta accompagnate da flatulenza, costipazione e ronzio alle orecchie. Dopo le mestruazioni possono comparire perdite bianche e dolori allo stomaco. Kreosotum è consigliato anche per regolare le mestruazioni precoci accompagnate da dolore e sangue nero abbondante.
Altre indicazioni per il Kreosotum sono le infezioni dei genitali, i disturbi della menopausa e la gravidanza. Viene prescritto alle donne che soffrono di dolore, bruciore e prurito alla vagina e alle labbra. Si usa per trattare la leucorrea gialla acida con un odore caratteristico. Il Kreosotum è indicato anche per alleviare i disturbi della menopausa accompagnati da leggere emorragie e irritazioni del collo dell'utero.
Altre applicazioni terapeutiche
Il Kreosotum è ampiamente utilizzato per trattare problemi ginecologici, come infezioni e infiammazioni caratterizzate da secrezioni sgradevoli. È anche efficace contro le patologie dentali, in particolare la carie precoce nei bambini e il dolore dentale associato a secrezioni abbondanti. Sul fronte gastrointestinale, Kreosotum aiuta ad alleviare i sintomi di gastriti e ulcere, dove le secrezioni eccessive sono un problema comune.
Indicazioni per l'uso
Non toccare i granuli omeopatici con le dita. Utilizzare un dentifricio senza menta (come Homéodent Boiron, compatibile con l'assunzione dei granuli omeopatici).
Kreosotum è un rimedio omeopatico delicato ed efficace per il trattamento di molte patologie ginecologiche. È preparato a partire da un estratto della pianta di faggio e non ha effetti collaterali indesiderati. Non esitate a consultare il vostro omeopata per avere maggiori informazioni sulle dosi consigliate e sulla durata del trattamento adatto alla vostra situazione.
Per alleviare i disturbi mestruali e i sintomi associati alle mestruazioni, assumere 3 granuli di Kreosotum 9 CH 3 volte al giorno. Per trattare le fastidiose perdite bianche e giallastre che causano bruciore, assumere 3 granuli di Kreosotum 5 CH 3 volte al giorno. Questo trattamento può essere combinato anche con oligoelementi.
Per il trattamento di vaginiti e cerviciti, assumere una dose singola di Kreosotum 9 CH mattina e sera. Al momento di coricarsi, integrare con i seguenti oligoelementi a seconda dei sintomi: Manganese - Rame(condizioni infettive), Zinco - Rame(oligorrea), Manganese - Cobalto(menopausa), Manganese - Rame - Cobalto(anemia). Per le sere pari, aggiungere Hydrastis 9 CH e per le sere dispari sostituire con Kreosotum 5 CH.
Per alleviare i disturbi durante la gravidanza e dopo ilparto, assumere 3 granuli di Kreosotum 9 CH 3 volte al giorno. Questo trattamento è utile anche in caso di perdite bianche accompagnate da sanguinamento.
Kreosotum si usa in diverse diluizioni
Il Kreosotum è disponibile in varie diluizioni. Per trattare le malattie acute, si consiglia di utilizzare Kreosotum a basse diluizioni, come la 5CH o la 9CH. In questo caso, l'obiettivo è trattare un organo ben definito.
I rimedi ad alta diluizione, invece, sono adatti alle malattie croniche, per un trattamento approfondito. Le diluizioni più comuni per il trattamento cronico sono 15CH e 30CH.
Confezione e forza
Kreosotum, noto per la sua origine vegetale e le sue specifiche applicazioni terapeutiche, è un rimedio omeopatico estratto dal catrame di faggio. Registrato con il numero EH01696, questo medicinale è riconosciuto per la sua efficacia nel trattamento di diverse patologie, in particolare quelle che comportano infiammazioni e secrezioni anomale. Ecco un approfondimento sulle caratteristiche e gli usi di Kreosotum in omeopatia.
Origine e composizione
Kreosotum si ottiene dalla distillazione del catrame di faggio, un metodo che isola i principi attivi eliminando i potenziali componenti tossici. Questo processo garantisce che il rimedio sia sicuro per l'uso omeopatico, dove le sostanze vengono utilizzate in quantità molto ridotte dopo una serie di diluizioni.
Disponibilità e forme di preparazione
Dosi e tubi: Kreosotum è disponibile in dosi e tubi, in una varietà di potenze come 5 CH, 7 CH, 9 CH, 15 CH e 30 CH. Questa varietà permette ai medici di scegliere la potenza più adatta ai sintomi e alla sensibilità del paziente.
Preparazioni magistrali: inoltre, il rimedio è disponibile in preparazioni magistrali, con diluizioni hahnemanniane a partire da 7 CH e diluizioni korsakoviane disponibili in 200K, 1.000K e 10.000K, offrendo opzioni personalizzate per soddisfare le esigenze specifiche dei pazienti.
Precauzioni per l'uso
Avvertenze
Contiene saccarosio.
Somministrazione di granuli omeopatici a neonati e bambini
Per i granuli o le gocce alcoliche, sciogliere in 100 ml di acqua. Poiché i granuli impiegano molto tempo a sciogliersi, è necessario preparare la miscela in anticipo.
Omeopatia e gravidanza
I medicinali omeopatici non presentano tossicità chimica, né controindicazioni, né interazioni con altri farmaci, né effetti negativi legati alla quantità di prodotto ingerito. Le donne in gravidanza possono assumere i medicinali omeopatici senza rischi noti per sé o per il nascituro, ma è consigliabile chiedere consiglio.
Con quale frequenza si usa l'omeopatia?
In caso di patologie acute, si consiglia di assumere i rimedi omeopatici ogni ora fino al miglioramento dei sintomi. Da quel momento in poi, i rimedi dovrebbero essere assunti 3 o 4 volte al giorno, per poi essere gradualmente interrotti.
Per le condizioni croniche, i rimedi a bassa diluizione (> 9CH) dovrebbero essere assunti 1 o 2 volte al giorno, mentre i rimedi di base dovrebbero essere assunti una volta alla settimana o addirittura una volta al mese. La decisione spetta all'omeopata.
Cosa fare se non ci sono miglioramenti entro 24 ore
Alcune patologie non possono essere trattate con l'omeopatia semplicemente con l'automedicazione. La loro gravità richiede un parere medico, che può essere fornito da un medico omeopata. Questo medico deciderà se la vostra patologia può essere trattata solo con l'omeopatia o se il trattamento deve essere integrato con la medicina allopatica.