Ricinus Communis granuli omeopatici monodose Boiron
Medicinale registrato : EH00867
Origine : Pianta
Il Ricinus Communis, scelta terapeutica naturale per combattere i disturbi gastroenterologici e ostetrici, può rivelarsi efficace nel trattamento di alcune malattie spesso resistenti ai trattamenti convenzionali. L'integrazione di questa alternativa naturale nei trattamenti a base di farmaci allopatici può essere un'opzione da prendere in considerazione.
Ricinus Communis 30CH, un rimedio omeopatico versatile, può aiutare ad alleviare costipazione, gastroenterite, coliche epatiche, dispepsia e riduzione dell'allattamento. Scegliete questa opzione naturale per un sollievo efficace. Ordinate ora per ritrovare il vostro benessere.
Indicazioni e dosaggio
Il medico omeopata sceglie il farmaco, la diluizione e il dosaggio appropriati in base allo stato di salute e ai sintomi caratteristici del paziente.
Il Ricinus Communis si ottiene dalla pianta del ricino, nota anche come Ricinus Communis. Ha molte virtù terapeutiche grazie alla presenza di triacilgeroli. Il rimedio Ricinus Communis è consigliato in gastroenterologia e ostetricia per trattare un'ampia gamma di condizioni, tra cui la stitichezza e l'agalassia (mancata produzione di latte). Viene somministrato sotto forma di granuli da sciogliere sotto la lingua. Il Ricinus Communis è usato per alleviare le gastroenteriti acute e croniche.
I medicinali omeopatici monodose possono essere utilizzati per una varietà di sintomi, quindi non è possibile determinare le indicazioni e la dose di un preparato specifico.
Dosaggio di Ricinus in base alle necessità
- In caso di gastroenterite, si consiglia un dosaggio di Ricinus 5CH, ossia 5 granuli dopo ogni feci liquide per 3 giorni.
- Per stimolare la lattazione, si consiglia di assumere Ricinus 5CH 5 granuli due volte al giorno.
- Per interrompere la lattazione, assumere Ricinus 15CH o 30CH, 5 granuli ogni 3 ore.
Ricinus Communis 30CH - Omeopatia per gastroenterologia e ostetricia
Le patologie gastroenterologiche e ostetriche possono essere difficili da trattare. Il Ricinus Communis è un'alternativa ai trattamenti a base di farmaci allopatici.
Un rimedio omeopatico per vari disturbi
Ricinus Communis 30CH, in forma di dose, è un medicinale omeopatico versatile utilizzato in gastroenterologia e ostetricia. È formulato per alleviare una serie di disturbi legati a queste specifiche aree della salute.
Alleviare la stitichezza e i problemi gastrointestinali
La stitichezza, la gastroenterite e l'influenza intestinale possono causare notevoli disturbi gastrointestinali. Ricinus Communis 30CH è consigliato per alleviare questi sintomi. È anche efficace nel trattamento delle coliche epatiche e della dispepsia, fornendo un gradito sollievo.
Miglioramento dell'allattamento e della tensione mammaria
In ostetricia, il Ricinus Communis viene utilizzato per trattare l'agalassia, cioè la riduzione della lattazione nelle donne che allattano. Viene anche somministrato in caso di sensazione di tensione mammaria pulsante accompagnata da dolori lancinanti al seno, che possono essere fonte di disagio per le donne che allattano.
Ricinus Communis 30CH offre un'opzione omeopatica naturale per alleviare i sintomi, sia per i disturbi gastrointestinali che per i problemi legati all'allattamento. Consultare il proprio medico curante per determinare il dosaggio adatto alla propria situazione.
Modo di somministrazione : Orale.
Dosaggio: Da adattare in base alla prescrizione medica e alla condizione da trattare.
Istruzioni per l'uso
- Rimuovere la linguetta, capovolgere il tubo monodose e tirare leggermente il tappo.
Porre tutti i granuli della dose sotto la lingua.
- Non toccare i granuli omeopatici con le dita.
- I globuli contenuti nei tubi monodose vengono assorbiti in una sola volta lasciandoli sciogliere lentamente sotto la lingua.
- Se non è disponibile un tubo monodose, prendere 10 granuli della stessa diluizione.
- Si consiglia di utilizzare un dentifricio senza menta (come Homéodent Boiron).
Posologie Ricinus Communis in ostetricia/maternità
Per stimolare la lattazione e aumentare la secrezione lattea, somministrare 3 granuli di Ricinus Communis 3 CH o 4 CH al mattino e alla sera. In alternativa, somministrare 3 granuli di Ricinus Communis 3 CH nei giorni dispari.
Per chi desidera stimolare la lattazione, assumere 5 granuli di Ricinus Communis 5 CH, 3 volte al giorno.
Stimolare la produzione di latte prima della poppata assumendo 3 granuli o 5 granuli di Ricinus Communis 5 CH, 3 volte al giorno. Ricinus Communis può essere utilizzato anche in combinazione con altri rimedi per favorire l'allattamento.
Combinando Ricinus Communis 4 CH conPulsatilla 4 CH e Calcarea Carbonica 4 CH si ottengono buoni risultati. Se la galattorrea o le perdite di latte persistono dopo lo svezzamento, assumere 5 granuli di Ricinus Communis 30 CH mattina e sera per 10 giorni. In caso di dolore, aggiungere 5 granuli di Lac Caninum 9 CH al giorno.
Dosaggio per il trattamento gastro-enterologico
Per il trattamento della stitichezza si consigliano 5 granuli di Ricinus Communis 5 CH due volte al giorno. Se la gastroenterite è accompagnata da diarrea e nausea indolore, il trattamento deve essere di 5 granuli di Ricinus Communis 5 CH dopo ogni feci liquide. Il trattamento deve essere interrotto non appena il transito intestinale si normalizza.
FAQ (Domande frequenti)
Posso usare Ricinus Communis 30CH per altri disturbi gastrointestinali?
Ricinus Communis 30CH è consigliato soprattutto in caso di stitichezza, gastroenterite, influenza intestinale, coliche epatiche e dispepsia. Per altri problemi gastrointestinali specifici è preferibile consultare un professionista della salute.
È sicuro per le donne in gravidanza o in allattamento?
Il Ricinus Communis può essere utilizzato dalle donne in gravidanza e in allattamento, ma è essenziale consultare un professionista della salute per determinare il dosaggio appropriato.
Quanto tempo occorre per provare sollievo dalla riduzione dell'allattamento?
Il tempo necessario per ottenere un sollievo può variare da persona a persona, ma molte donne notano un miglioramento dopo aver utilizzato Ricinus Communis 30CH per alcune settimane.
Caratteristiche del Ricinus
È importante notare che i granuli e i globuli di Ricinus sono composti da saccarosio e lattosio. Le tetrazioni orali in polvere, invece, contengono solo lattosio. Le tinture madri (TM), le gocce orali e le fiale sono soluzioni idroalcoliche.
Raccomandazioni per un uso efficace
Per una lattazione efficace, è consigliabile associare il Ricinus al Lac Caninum 7CH. Questa combinazione potrebbe potenziare gli effetti benefici di ciascun rimedio e offrire risultati più rapidi e duraturi.
Confezione e contenuto
Tubo monodose di globuli traslucidi o di granuli omeopatici (esposizione dei granuli residui).
Membro della famiglia delle Euforbiacee, la pianta Ricinus Communis, più comunemente nota come olio di ricino, è la fonte di un rimedio omeopatico naturale. L'olio di ricino, ricavato dai suoi semi maturi mediante un processo di spremitura e filtrazione a freddo, è l'ingrediente principale di questo medicinale.
Precauzioni per l'uso
Avvertenze
Contiene saccarosio e lattosio. Conservare i medicinali omeopatici Ricinus Communis 4CH, 5CH, 7CH al riparo da luce, calore e umidità.
Somministrazione di granuli omeopatici a neonati e bambini
Per i granuli di Ricinus Communis, scioglierli in 100 ml di acqua. Poiché i granuli impiegano molto tempo a sciogliersi, è necessario preparare la miscela in anticipo.
Omeopatia e gravidanza
I medicinali omeopatici Ricinus Communis 4CH, 5CH e 7CH non presentano tossicità chimica, né controindicazioni, né interazioni con altri medicinali, né effetti avversi legati alla quantità di prodotto ingerito. Le donne in gravidanza possono curarsi senza rischi noti per sé o per il nascituro, ma è consigliabile chiedere consiglio.
Cosa fare se non ci sono miglioramenti entro 24 ore
Alcune patologie non possono essere trattate con l'omeopatia semplicemente con l'automedicazione. Il medico deciderà se il vostro disturbo può essere trattato solo con l'omeopatia o se è necessario integrare il trattamento con farmaci allopatici.