A cosa serve il cardo mariano?
Il cardo mariano, scientificamente noto come Silybum marianum, è una pianta medicinale da tempo apprezzata per le sue proprietà benefiche per la salute dell'apparato digerente e del fegato. Tradizionalmente utilizzato per alleviare i disturbi digestivi legati a un'insufficiente produzione di bile, il cardo mariano è particolarmente apprezzato per la sua capacità di sostenere la salute del fegato. I suoi estratti, ricchi di silimarina, sono stati oggetto di recenti ricerche sul loro potenziale nel trattamento dell'epatite acuta o cronica, anche se i risultati non sono ancora conclusivi.
Nel 2012 le autorità sanitarie europee, tra cui l'EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), si sono pronunciate su alcune indicazioni sulla salute relative a prodotti contenenti silimarina. Dopo un esame, è stato stabilito che questi prodotti non possono affermare di migliorare la produzione di latte nelle donne che allattano, un'affermazione che ora è vietata.
Il cardo mariano, originario del bacino del Mediterraneo e del Nord America, si distingue per le sue foglie spinose screziate di bianco e per i suoi fiori rosa brillante. Storicamente, le foglie e le gemme venivano utilizzate come alimento, ma in fitoterapia si raccolgono soprattutto i frutti essiccati. Questi sono consigliati per stimolare la produzione di bile e prevenire la formazione di calcoli biliari. Oltre ai trattamenti tradizionali, sono disponibili anche estratti standardizzati di cardo mariano per il trattamento di varie malattie del fegato.
Il cardo mariano offre una moltitudine di benefici per la salute, soprattutto grazie ai suoi principi attivi, tra cui la silimarina. Ecco alcune delle sue principali indicazioni:
- Epatoprotettivo: la silimarina agisce come stabilizzatore della membrana cellulare degli epatociti, riducendo l'assorbimento di tossine come l'alcol e alcuni farmaci. Migliora la rigenerazione cellulare, offrendo una valida protezione contro l'epatite e la cirrosi.
- Disintossicazione: aumentando la sintesi proteica nel fegato, il cardo mariano aiuta a disintossicare l'organismo, rafforzando le difese naturali contro le aggressioni esterne.
- Proprietà antinfiammatorie: riducendo alcune reazioni infiammatorie, il cardo mariano aiuta ad alleviare una serie di disturbi, dai dolori articolari ai problemi digestivi cronici.
- Protezione contro l'epatotossicità: utilizzato per prevenire gli effetti nocivi dei funghi della morte, il cardo mariano è un antidoto efficace se assunto come misura preventiva.
- Supporto nel trattamento del cancro: gli studi suggeriscono che la silimarina può ridurre la tossicità degli agenti chemioterapici e promuovere la rigenerazione delle cellule epatiche, oltre ad avere promettenti effetti antitumorali.
- Miglioramento del benessere generale: come pianta adattogena, il cardo mariano aiuta a regolare diverse funzioni corporee, contribuendo a un migliore equilibrio emotivo e fisico.
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Come utilizzare questa pianta?
Per preparare un decotto, utilizzare una dose di 3,5 g di cardo mariano per 150 ml di acqua. Riscaldare la miscela per mezz'ora, quindi filtrare. Consumare tre dosi da 150 ml di decotto al giorno per beneficiare dei suoi effetti ottimali.
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Precauzioni d'uso:
È importante notare che le persone allergiche alle piante della famiglia delle Asteraceae, come l'ambrosia o la camomilla, dovrebbero evitare di assumere il cardo mariano. Questo prodotto è inoltre sconsigliato in caso di un attacco acuto di ostruzione dei dotti biliari (attacco di calcoli). Gli effetti indesiderati sono generalmente di lieve entità, tra cui lievi problemi gastrointestinali o reazioni allergiche in soggetti sensibili.
Qual è la sua composizione?
Nome latino: Silybum marianum L.
Famiglia: Asteraceae
Nomi comuni: Carciofo selvatico, Cardo d'argento, Cardo marmoreo, Cardo della Madonna, Cardo bianco, Latte della Madonna, Sibilla di Maria (Silybum deriva dal greco silybon, nome di un cardo di cui si mangiavano le foglie; marianum, in ricordo di Maria che fece cadere il latte sulle foglie nel tentativo di proteggere Gesù dai soldati di Erode).
Parti utilizzate : Pianta intera
Origine: pianta erbacea biennale spinosa che cresce nelle aree incolte. Si trova in Europa meridionale, Nord Africa, America e Asia.
Principi attivi: Flavonoligrammi, flavonoidi, derivati fenolici, tocoferolo e steroli, lipidi, proteine, zuccheri.
Presentazione: Disponibile in diversi formati: 100 g, 250 g o 1 kg, per soddisfare le vostre esigenze.