0
Menu

Comfrey: una pianta con proprietà rigenerative e fertilizzante naturale : La vostra selezione di farmacie online

Filtro
Ordinamento
Ordinamento
Chiudere
Herbalgem Balsamo Labbra con Comfrey Repair 10 ml Herbalgem Balsamo Labbra con Comfrey Repair 10 ml
6,94 €
Spedito entro 24 ore
Erboristeria Balsamo di Comfrey Lenitivo e Riparatore 50 ml Erboristeria Balsamo di Comfrey Lenitivo e Riparatore 50 ml
8,36 €
Spedito entro 24 ore

Che cos'è la comfreda?
La consolida è una pianta perenne della famiglia delle Boraginaceae, riconoscibile per le sue grandi foglie ruvide e i fiori a forma di campana, generalmente di colore viola, rosa o bianco. Il suo nome deriva dal latino "consolidare", che significa "consolidare", in riferimento ai suoi usi tradizionali per favorire la riparazione dei tessuti. Rinomata come pianta medicinale in molte colture, è anche molto apprezzata in giardino come sovescio e per attirare gli impollinatori.

Da dove viene la comfreda?
La consolida è originaria dell'Europa e dell'Asia temperata, dove cresce in terreni ricchi e umidi, spesso vicino a corsi d'acqua o ai margini delle foreste. Si trova in molte regioni diverse, dalle pianure alle zone di media altitudine. Nel corso degli anni, i giardinieri l'hanno adottata per le sue numerose proprietà, dal nutrimento del suolo alla promozione della biodiversità. Il suo valore agricolo e medicinale ha contribuito alla sua diffusione in altre parti del mondo.

Che aspetto ha?
La consolida forma un cespo di foglie allungate di colore verde intenso, un po' ruvide al tatto. I suoi steli cavi e pelosi portano grappoli di piccoli fiori penduli, spesso raggruppati per colore (rosa, malva, bianco). La radice è spessa e fittonante, che le permette di attingere nutrimento dalle profondità della pianta. Questo rende la comfrey una pianta molto popolare per migliorare la struttura e la fertilità del suolo.

Quali sono i suoi principali costituenti?
- Allantoina: è la molecola di punta della comfrey, nota per promuovere la rigenerazione delle cellule e dei tessuti.
- Tannini: contribuiscono alle sue proprietà astringenti.
- Mucillagini: responsabili della consistenza viscosa dei preparati a base di comfrey, possono avere un effetto emolliente.
- Silice, calcio, potassio: minerali presenti in quantità significative, da cui il suo uso tradizionale come integratore per il sovescio e il compostaggio.
- Alcaloidi pirrolizidinici: vanno evitati se la pianta viene consumata per via orale.

Quali sono i suoi potenziali benefici?

  1. Sostegno della pelle: si ritiene che gli unguenti o i cataplasmi a base di comfrey aiutino la pelle a rigenerarsi più rapidamente in caso di graffi o piccole ferite superficiali.
  2. Azione lenitiva: Grazie alle sue mucillagini, la comfrey viene talvolta applicata localmente per alleviare piccole irritazioni.
  3. Cura delle articolazioni: alcuni utenti ritengono che l'uso esterno possa contribuire a migliorare il benessere delle articolazioni.
  4. Fertilizzante verde: nel giardinaggio, le sue foglie ricche di minerali vengono macerate per creare una purina che nutre efficacemente le colture.
  5. Miglioramento del terreno: piantata vicino a ortaggi o alberi da frutto, la comfrey contribuisce ad arricchire il terreno grazie alle sue radici, capaci di catturare le sostanze nutritive in profondità.

Come può essere utilizzata in pratica?
- Preparazioni esterne: con la radice o le foglie (essiccate o fresche) si preparano cataplasmi, balsami o unguenti da utilizzare localmente sulla pelle.
- Infuso o decotto per l'orto: le foglie tagliate vengono fatte macerare in acqua per creare un fertilizzante naturale, da diluire prima di innaffiare le colture.
- Concime di comfrey: altamente concentrato, può essere spruzzato o innaffiato alla base delle piante per stimolarne la crescita e la fioritura.
- Combinazione di colture: piantare la comfrey vicino ad altre piante può migliorare la struttura del terreno e attirare api e altri impollinatori.

Ci sono precauzioni o controindicazioni?
- Uso interno: a causa della presenza di alcaloidi pirrolizidinici, la comfrey non è raccomandata per l'ingestione prolungata o come integratore alimentare, poiché questi composti possono influire sulla salute del fegato.
- Donne in gravidanza e in allattamento: Per precauzione, è preferibile evitare l'uso interno. Per l'uso esterno, si consiglia di consultare il medico.
- Allergie: sulla pelle, testare una piccola area (dietro l'orecchio o sull'avambraccio) per verificare che non ci siano reazioni cutanee prima di applicare in modo più esteso.
- Dosaggio: anche per l'uso esterno, è meglio seguire le raccomandazioni professionali, perché una quantità eccessiva non è sempre benefica.

Esistono diverse varietà di comfrey?
Sì, esistono diverse specie e varietà di comfrey. La varietà più diffusa nei giardini è la comfrey russa(Symphytum × uplandicum), risultato di un incrocio tra la comfrey comune(Symphytum officinale) e la comfrey asperum(Symphytum asperum). Viene spesso preferita per la purina grazie alla sua elevata concentrazione di sostanze nutritive. La pianta è tradizionalmente utilizzata in fitoterapia per i suoi benefici esterni sulla pelle e sulle articolazioni.