SEPIA OFFICINALIS D10 D15 D30 Granuli in tubo OMEOPATIA Weleda
In omeopatia, Sepia officinalis è un rimedio versatile utilizzato principalmente per trattare i problemi di salute delle donne. Viene prescritta per i disturbi digestivi, cutanei, ginecologici e per gli stati depressivi. Poiché ogni caso è unico, è consigliabile consultare un professionista della salute per determinare il dosaggio e il trattamento appropriato per la propria situazione.
Medicinale autorizzato: EH01053
Elencato nella farmacopea
In caso di mancato miglioramento entro 24 ore, consultare il medico omeopata.
Sepia officinalis - Rimedio omeopatico versatile per le donne
Sepia officinalis è un rimedio omeopatico frequentemente utilizzato per trattare una serie di disturbi nelle donne, sebbene anche alcuni uomini e bambini possano trarne beneficio. In questo articolo esploriamo le principali indicazioni della Sepia officinalis e il suo utilizzo in dermatologia, ginecologia e disturbi comportamentali.
Sepia officinalis e disturbi digestivi
- Anoressia, avversione al cibo
- Sensazione di pesantezza o di vuoto allo stomaco
- Stitichezza con sensazione di palla nel retto, stitichezza in gravidanza
- Nausea in gravidanza
- avversione al latte, desiderio di cibi acidi, aceto, cetriolini
- Problemi alla cistifellea, discinesia biliare, con o senza calcoli accompagnati da dolore nella zona del fegato
- Nausea, emicrania
- Prolasso emorroidario
Sepia officinalis in dermatologia
- Invecchiamento precoce della pelle
- Cloasma, maschera di gravidanza
- Herpes catameniale (durante le mestruazioni), labiale o genitale
- Micosi ricorrenti, ginecologiche e altre, pitiriasi
- Eruzioni secche: herpes, psoriasi, eczema, sulla nuca, dietro le orecchie, intorno alla bocca
- Perdita di capelli
Sepia officinalis in ginecologia
Nelle giovani donne:
- Carenza di ormoni ovarici
- Mestruazioni irregolari e leggere
- Sindrome premestruale depressiva, con dolori alla schiena, talvolta insorgenza di herpes.
- Cistiti ricorrenti, micosi genitali ricorrenti, riduzione della libido.
Nelle donne in gravidanza:
- Nausea, stitichezza, disturbi della pelle, comparsa di macchie brune sul viso, sul naso e intorno al mento.
- Depressione post-partum, baby blues, perdita dei capelli dopo la gravidanza
Menopausa:
- Vampate di calore, senza arrossamento del viso, con sudorazione e spossatezza
- Aumento della stanchezza al mattino, depressione
- Avversione alla sessualità
Disturbi comportamentali di tipo Sepia officinalis
Dalla stanchezza all'ansia-depressione: questacondizione può essere causata dalla stanchezza della gravidanza, dalla pressione sociale per apparire giovani e in forma, o da gravidanze multiple o ravvicinate. I sintomi includono irritabilità, indifferenza, stanchezza, scoraggiamento, pessimismo e problemi di sonno.
Impatto sulla sessualità: inquesto stato depressivo la sessualità è fortemente compromessa (avversione, frigidità, impotenza e stanchezza frenano la vitalità).
Altri sintomi associati alla Sepia officinalis
Difficoltà alimentari e anoressia
Nelle giovani donne, la Sepia officinalis può essere utilizzata per trattare l'anoressia e i disturbi alimentari.
Carenza di ormoni ovarici e vampate di calore
Questo rimedio omeopatico è indicato anche per le donne che soffrono di carenza di ormoni ovarici e vampate di calore.
Disturbi digestivi e dolori forti
Sepia officinalis è spesso consigliata per alleviare i disturbi digestivi accompagnati da forti dolori.
Invecchiamento della pelle ed emicrania
La Sepia officinalis è utilizzata anche per trattare l'invecchiamento precoce della pelle e l'emicrania.
Varie
Questo rimedio omeopatico può essere utilizzato anche per trattare l'enuresi da primo sonno nei bambini.
Come usare Sepia officinalis
Peggioramento
I sintomi possono essere aggravati dal freddo, dalla posizione eretta prolungata, dagli odori, dal latte, durante e dopo la gravidanza e dalla consolazione.
Miglioramento
I sintomi possono migliorare con l'esercizio fisico, il movimento e le forti pressioni.
Posologia e consigli per l'uso di questi tubi granulari Weleda
I medicinali omeopatici Weleda Tubi granuli o globuli dosi possono essere utilizzati per vari sintomi, per cui non è possibile determinare le indicazioni e la dose di un preparato specifico.
Il medico omeopata sceglie il farmaco, la diluizione e il dosaggio appropriati in base allo stato di salute del paziente e ai sintomi caratteristici.
Dosaggio di Sepia officinalis
- Per i disturbi organici: 4 o 5 CH, 3 granuli 3 volte al giorno.
- Per i disturbi ginecologici: da 7 a 15 CH, per esempio 5 granuli mattina e sera.
- Il trattamento della sindrome depressiva deve essere effettuato da uno specialista.
Istruzioni per l'uso
Rimuovere la linguetta, capovolgere il tubo Weleda e tirare leggermente il tappo.
Ruotare il tubo in modo che il numero desiderato di granuli cada nel tappo, quindi mettere i granuli sotto la lingua.
Non toccare i granuli omeopatici con le dita.
Non assumere sostanze astringenti entro mezz'ora dall'assunzione dei medicinali omeopatici, come caffè, tabacco, canfora, menta e camomilla.
Utilizzare un dentifricio senza menta (come Homéodent BOIRION).
Composizione di questi tubi di granuli Weleda
SEPIA OFFICINALIS D10 D15 D30
Elenco degli eccipienti con effetti notevoli: lattosio, saccarosio.
Confezione e capacità
Tubo di granuli Weleda.
Peso 4 g. Circa 80 granuli.
Precauzioni d'uso
Avvertenze
Contiene saccarosio e lattosio.
A causa della presenza di lattosio, questo medicinale non deve essere utilizzato in caso di galattosemia, sindrome da malassorbimento di glucosio-galattosio o carenza di lattosio.
Tenere i medicinali omeopatici lontano da luce, calore, umidità e fonti di profumo.
Somministrare i granuli omeopatici Weleda a neonati e bambini
Sciogliere i granuli omeopatici in 100 ml di acqua. Poiché i granuli impiegano molto tempo a sciogliersi, è necessario preparare la miscela in anticipo.
Omeopatia e gravidanza
I medicinali omeopatici non presentano tossicità chimica, né controindicazioni, né interazioni con altri farmaci, né effetti avversi legati alla quantità di prodotto ingerito. Le donne in gravidanza possono utilizzare i medicinali omeopatici senza alcun rischio noto per sé o per il nascituro, ma è consigliabile chiedere consiglio.
Con quale frequenza si usa l'omeopatia?
In caso di patologie acute, i rimedi omeopatici devono essere assunti ogni ora fino al miglioramento dei sintomi. Da quel momento in poi, i rimedi dovrebbero essere assunti 3 o 4 volte al giorno, per poi essere gradualmente interrotti.
Per le condizioni croniche, i rimedi a bassa diluizione dovrebbero essere assunti 1 o 2 volte al giorno, mentre i rimedi di lunga durata dovrebbero essere assunti una volta alla settimana o addirittura una volta al mese. La decisione spetta all'omeopata.
Cosa fare se non ci sono miglioramenti entro 24 ore
Alcune patologie non possono essere trattate con l'omeopatia semplicemente con l'automedicazione. La loro gravità richiede un parere medico, che può essere fornito da un medico omeopata. Questo medico deciderà se la vostra patologia può essere trattata solo con l'omeopatia o se il trattamento deve essere integrato con la medicina allopatica.